CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE
“LA CASA DI ELENA”
I^ Edizione
VERBALE DEI LAVORI DELLA GIURIA
Il giorno 10.09.2019, con deliberazione del Consiglio Direttivo è stata nominata la Giuria per la valutazione e selezione delle opere pervenute ai fini della formulazione della graduatoria relativamente al 1°, 2° e 3° classificato.
La Giuria è così composta:
1) Prof. Mario Allegri – Presidente di Giuria -, già professore di letteratura Università d Verona indicato dall’Assessorato ai Servizi Sociali e politiche per la famiglia, Comune di Villafranca di Verona;
2) Dott.ssa Maria Rigo, professoressa e coordinatrice scolastica – indicata dall’Assessorato alla Cultura e pari opportunità, Comune di Villafranca di Verona;
3) Dott.ssa Marina Spallino, Direttore U.O.C. Affari Generali e Presidente del Comitato Unico di Garanzia per le Pari Opportunità dell’Azienda Ospedaliera di Verona, indicata dall’Associazione EWDM sezione di Verona;
4) Dott.ssa Roberta Siani, Psicologa, Psicoterapeuta, Docente dell’Università di Verona, indicata dall’Associazione “La casa di Elena”;
5) Dott.ssa Ana Gutierrez, Professoressa, indicata dalla Biblioteca Comunale di Villafranca.
Prima riunione.
Il giorno venerdì 11 ottobre 2019, alle ore 16:00, presso la Biblioteca Comunale di Villafranca di Verona si è riunita, al fine di discutere su alcuni aspetti organizzativi del Concorso Letterario Nazionale “La Casa di Elena” I^ Edizione, la Giuria, presente all’unanimità, nelle persone del Presidente, Prof. Mario Allegri, nonché dei suoi componenti, Prof.ssa Maria Rigo, Dott.ssa Marina Spallino, Dott.ssa Roberta Siani e Dott.ssa Ana Gutierrez.
E’ altresì presente alla seduta il Direttivo dell’Associazione la Casa di Elena nella persona della Presidente, Sig.ra Elena Colasio, nonché dei componenti, signori Giusto Vecchiato e Chiara Vecchini.
La Presidente dell’APS La Casa di Elena dopo una breve disamina delle iniziative promosse in collaborazione con il Comune di Villafranca di Verona, di cui alla deliberazione della Giunta Comunale n. 169 del 09.08.2019, informa la Giuria che le funzioni di segreteria organizzativa del Concorso Letterario vengono espletate dall’avv. Chiara Vecchini a cui passa la parola.
L’avv. Chiara Vecchini evidenzia ai Giurati di aver provveduto a verificare che tutte le opere che sono già state presentate, sia in forma cartacea che a mezzo e-mail, rispettino i requisiti richiesti dal regolamento (anonimato, presenza di file/stampa contenente i dati anagrafici del partecipante, allegazione documento d’identità e autodichiarazione debitamente sottoscritta), di avere numerato tutte le opere e di aver abbinato ad ogni opera una busta chiusa (riportante il numero assegnato all’opera), contenente i dati del partecipante al fine di assicurarne l’anonimato, e che si impegnerà a consegnare alla Giuria le sole opere, che rispecchino le formalità richieste dal regolamento, debitamente numerate. Solo a seguito della classificazione effettuata dalla Giuria verranno abbinate le buste alle opere prime tre classificate.
L’avv. Vecchini sottopone, inoltre, alla Giuria alcuni quesiti richiesti da eventuali partecipanti e, nello specifico: – Se possono essere presentate opere scritte a “quattro” mani da un minore ed un maggiorenne. La Giuria ritiene di ammettere opere scritte da un solo autore, rilevando come il Concorso è aperto solo a maggiorenni e non a persone minorenni (art. 1 del Regolamento); – Se possono essere accolte opere già presentate in altri concorsi. La Giuria richiamandosi agli artt. 2 e 6 del Regolamento precisa che le opere presentate debbano essere inedite e non essere presentate in altri concorsi. – Se indipendentemente dal numero delle pagine presentate esiste un numero minimo di battute da rispettare. La Giuria, richiamandosi all’art. 4 del Regolamento, precisa che le opere dovranno avere una quantità di pagine compresa tra un minimo di 10 pagine ed un massimo di 30 pagine. Tenuto, altresì, conto che il numero max di battute indicato nel Regolamento è di 54.000 battute ritiene di accettare opere, scritte in numero pagine inferiore a 10 ma che rispettino il requisito di 18.000 battute (54.000 battute : 30 pagine = 1.800 battute x 10 pagine richieste = 18.000 battute).
La Giuria dopo ampia discussione comunica alla segreteria organizzativa di voler ricevere le opere il prima possibile per una lettura individuale delle stesse, nonché di fissare, già da ora, per il giorno 12.11.2019, una seconda seduta al fine di valutare congiuntamente le opere ed al fine di stilare la classificazione delle stesse.
In merito ai criteri di valutazione da adottare per le opere, ritiene di compilare una scheda di valutazione nella quale attribuire un max complessivo di 10 punti così suddivisi:
1) Per la Forma – Competenza linguistica e Correttezza formale (uso corretto della lingua e delle elementari regole di scrittura), un punteggio max di 2 punti;
2) Contenuto – Originalità del Contenuto, Attinenza al tema e suo sviluppo omogeneo, un punteggio max di 3 punti;
3) Comunicazione – Capacità di trasmettere emozioni ed Originalità espressiva; un punteggio max di 5 punti.
In caso di parità di punteggio la Giuria si riserva di adottare altro metodo di classificazione, che verrà definito qualora si verifichi tale situazione.
Definiti i criteri si concorda che ad ogni giurato verranno recapitate le opere pervenute in tempo utile. Si decide per una seconda riunione per martedì 12 novembre 2019 alle ore 18:00.
Seconda riunione
Il giorno martedì 12 novembre 2019, alle ore 18:00, presso la Biblioteca Comunale di Villafranca di Verona si è riunita la Giuria presente al completo del Concorso Letterario “La Casa di Elena” I^ Edizione, nonché i componenti del CDA dell’Associazione La Casa di Elena nelle persone del signor Giusto Vecchiato ed Elena Colasio, ai fini della redazione del presente verbale e per le attività di segreteria connesse.
Il Presidente, Prof. Allegri che alla serata del 27.11.2019 non sarà presente in quanto è stato promotore di un convegno di studi dal titolo “Pensare gli italiani 1849 -1890” che si terrà a Rovereto nelle giornate del 27/28/29 Novembre 2019, come da locandina conservata agli atti.
Nella serata del 27.11.2019 la giuria all’unanimità designa la Prof.ssa Maria Rigo a svolgere le funzioni di Presidente.
Il Presidente ricorda che alla Giuria sono state consegnate da parte della segreteria tutte le opere pervenute entro le ore 12:00 del 30.10.2019.
Sono pervenute 134 opere di cui 45 non sono state consegnate alla Giuria per la valutazione in quanto escluse poiché arrivate in ritardo o mancanti della documentazione prevista o non rispettose dei requisiti indicati nel regolamento.
Ogni giurato ha provveduto a giudicare le opere secondo criteri fissati nella prima riunione del 11.10.2019, riportando il proprio giudizio sulla scheda, allegata ad ogni opera, assegnando a ciascuna una valutazione.
Ogni componente ha presentato alla giuria per la discussione le opere ritenute, secondo la propria valutazione, meritevoli. Le opere complessivamente selezionate sono n. 25.
Al fine di pervenire ad un giudizio condiviso, per la scelta dei primi tre classificati, è stata effettuata un’ulteriore selezione riducendo le predette opere a n. 10 che sono risultate le seguenti:
n. 2: Lasciate a casa i jeans;
n. 18 Un seme di mela;
n. 24 Tania;
n. 55 Il danno ed il dono;
n. 68 Senza dire una parola;
n. 85 Giulia del fiume;
n. 87 Parole sul pavimento;
n. 90 Cloe è tornata;
n. 105 (senza titolo – inizio opera “23 Agosto, Caro diario…”);
n. 107 La Giostra.
Dopo ampia discussione, la giuria ritiene valide, ai fine della premiazione le seguenti 6 opere:
n. 18 Un seme di mela;
n. 24 Tania;
n. 55 Il danno ed il dono;
n. 87 Parole sul pavimento;
n. 90 Cloe è tornata;
n. 105 (senza titolo – inizio opera “23 Agosto, Caro diario…”).
La Giuria discute ampiamente sulle 6 opere finaliste ritenendole originali nel contenuto e meritevoli di encomio stilando all’unanimità la seguente graduatoria:
Primo Classificato: opera n. 55 dal titolo “Il Danno ed il dono”;
Secondo Classificato: opera n. 18 dal titolo “Un seme di mela”;
Terzo Classificato: opera n. 87 dal titolo “Parole sul pavimento”.
La Giuria stabilisce che sono meritevoli di una menzione speciale le seguenti tre opere:
n. 24 Tania;
n. 90 Cloe è tornata;
n. 105 (senza titolo – inizio opera “23 Agosto, Caro diario…”).
Alle ore 22.30 la seduta è tolta.
Verbale di segreteria
Il giorno 13.11.2019, presso la sede dell’Associazione La Casa di Elena, in conformità ai risultati trasmessi dalla Giuria circa i primi classificati vengono aperte le buste dei dati anagrafici degli autori abbinando il numero dell’opera al nome dell’autore.
Il risultato è il seguente:
Primo Classificato: opera n. 55 dal titolo “Il Danno ed il dono” – Autore, signora Luisa Nadalini di Verona (VR);
Secondo Classificato: opera n. 18 dal titolo “Un seme di mela” – Autore, signora Michela Di Memmo di Cantù (CO);
Terzo Classificato: opera n. 87 dal titolo “Parole sul pavimento” – Autore, signor Francesco Stellato di Sesto San Giovanni (MI).
La segreteria, in considerazione del giudizio espresso dalla Giuria circa l’originalità della scrittura e del coinvolgimento del racconto presentato nelle opere selezionate, meritevole di menzione, decide di assegnare una pergamena di encomio, a pari merito, alle seguenti opere:
Opera n. 14 dal titolo “Tania” – Autore, signor Pulliero Diego di Padova (PD);
Opera n. 90 dal titolo “Cloe è tornata” – Autore signor Roberto Ballardini di Ravenna (RA);
Opera n. 105 senza titolo – inizio opera “23 Agosto. Caro diario …” – Autore Cosma Damiana Pasculli di Molfetta (BA).
Il presente verbale viene approvato ed acquisito con deliberazione del Consiglio Direttivo dell’Associazione La Casa di Elena in data 13.11.2019.
Si delega la Presidente a rendere pubblico il presente verbale ed a contattare sia i primi classificati, sia gli autori delle tre opere meritevoli di encomio e dare notizia del risultato, anche per via telematica, ed invitare gli stessi alla serata di premiazione che si terrà in data 27.11.2019, con inizio alle ore 20.30, presso il teatro Sala Ferrarini di Villafranca di Verona.
Per la segreteria.
Avv. Chiara Vecchini
